Messaggi divini rivelati a Benedetta
Il Padre vostro sa di quali cose avete bisogno
Anima mia, che tu lo sappia o no, la tua fede viene messa continuamente alla prova. Spesso infatti non ti accorgi della tua incredulità. Ti è capitato di chiedermi una grazia e di rimanere delusa perché non ti è stata concessa? Sì, è successo molte volte e tu, come una bimba capricciosa, mi hai fatto il broncio. Nel segreto del tuo cuore hai messo in dubbio l’efficacia della tua preghiera, perché le ipotesi che si sono affacciate alla tua mente per il mancato risultato ottenuto erano due: o la mia scarsa Bontà, oppure la tua indegnità. E se Io ti dicessi che nessuna delle due ipotesi era vera?
Vediamo se credi alla Parola. Sta scritto: .…” il Padre vostro sa di quali cose avete bisogno ancor prima che gliele chiediate.” (Matteo 6,8)
Ora, se voi sapete dare ai vostri figli quello di cui hanno bisogno, tanto più il Padre vostro Celeste darà a voi, figli suoi, tutto quello di cui avete bisogno. Dio non fa differenze, piuttosto siete voi che fate la differenza e le differenze. Mi spiego meglio: fate la differenza, perché, a causa di quello che ti ho detto, potresti pensare che la preghiera non è necessaria. Potresti pensare che Dio fa quello che vuole e non ti ascolta; potresti pensare che comunque Lui concede quello che vuole e la tua preghiera non serve a nessuno.
E se fosse così perché Io ho detto di pregare senza stancarsi? Perchè Io ho pregato ed ho insegnato a pregare? Perché la Madre mia e vostra continua a chiedere la preghiera nelle sue Apparizioni? Perché la Santa Chiesa insegna a pregare?
La preghiera ti mette in contatto con il tuo Dio, ti apre il cuore a ricevere la sua grazia, ti unisce alla Fonte di ogni bene, ti rende canale di grazia per i fratelli, ti ottiene quello di cui hai bisogno veramente, anche quando non porta esaudimento alla tua richiesta specifica. Dio sa quello di cui hai bisogno prima ancora che lo chiedi e ti dona molto di più, ma più preghi e più ricevi, perché la sua grazia è infinita e tu devi accostarti alla sua Mano per riceverla: ecco, la preghiera ti unisce al Bene che Dio E’. Dio dona Se stesso sempre e in Lui tu ricevi tutto quello che ti necessita, anzi, molto di più, perché Lui è immensamente Generoso.
Tu fai le differenze, perché hai in te la Sorgente della Vita e della Grazia, ma puoi anche decidere di non attingere ad Essa e soffrire la sete. Dio è Mistero e anche tu, anima mia, sei mistero a te stessa. Tu non ti conosci e non sai valutare i tuoi bisogni, ma Dio che ti ha creata ti conosce perfettamente e non ti fa mancare nulla. Lo stesso vale per i tuoi fratelli, ai quali sei unita, e la tua preghiera è utile anche a loro, così come la loro preghiera è utile per te.
Se credi alla Parola di Dio, non sarai mai delusa di quanto Egli vuole o permette che accada nella tua vita, perché credi che ti ama ed ha cura di te. Anzi, dovresti essere certa, nella fede, che Lui ti nega sul momento quanto hai chiesto, per donarti molto di più, secondo la sua Sapienza, che è molto più grande della tua intelligenza. Credere in Dio significa chinare umilmente il capo davanti a Lui e gioire per il suo Amore infinito che a tutti provvede. Se non ottieni subito la grazia che hai chiesto, ricorda che potresti riceverla in un momento successivo, in un’occasione più favorevole, perché Dio non dimentica i tuoi desideri. Oppure può anche accadere, e accade spesso, che tu abbia chiesto troppo poco e il Padre tuo abbia deciso di darti molto di più. Se tuo figlio avesse fame e ti chiedesse un boccone di cibo, tu gli daresti solo quello che ha chiesto o, piuttosto, lo chiameresti a una tavola imbandita di ogni leccornia?
In questa ipotesi, ti farebbe piacere vedere il figlio deluso perché non ha ricevuto esattamente quanto aveva chiesto?
Anima mia bella, chiedi al tuo Dio quello che desideri e, se Lui lo riterrà un bene, porterà a compimento la tua volontà, ma, se non lo farà, sottomettiti umilmente e gioiosamente alla sua Volontà, credendo che è il massimo bene per te e per i tuoi fratelli.
Anima cara, non lasciarti ingannare dalle apparenze, ma abbi fede nel tuo Dio.
Ti amo e ti benedico
Gesù Maestro.
Sacrificio di lode
Amico mio, mio amato, ascolta: a tutti Io dissi: «Se qualcuno vuol venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce ogni giorno e mi segua. (Luca 9,23)
Quante volte ci sono stati interrogativi nel tuo cuore su queste mie Parole!
Perché i miei Pastori non sanno sbriciolare la Parola, affinchè tutte le anime riescano a nutrirsene e ad assimilarla? Prega per i miei sacerdoti, perché siano fedeli al loro mandato.
Anche oggi Io vengo a te per istruirti: ascoltami.
“Venire dietro a Me” significa dare a Me il primo posto nella tua vita, preferire Me a te stesso, permettere che Io ti stia davanti, per prepararti il cammino, giorno dopo giorno, istante dopo istante. Significa fidarsi di Me e permettere che Io ti provveda in tutto, secondo la mia Volontà; significa, quindi, accogliere la mia Volontà, riconoscendola buona e giusta.
Fai attenzione: poi dico “rinnegare se stesso” e con questo voglio mettere l’accento sulla dipendenza che il discepolo deve avere da Me, rinnegando la propria volontà, le proprie preferenze, i propri desideri e i propri progetti, perché Io porti a compimento i Miei Progetti, secondo la mia Volontà.
Fino a qui sembra non ci siano difficoltà, ma subito Io continuo “prenda la sua croce ogni giorno”, il che significa non rifiutarla, bensì accoglierla. L’accoglienza che si chiede è con rendimento di grazie al Signore, che la porge come dono di eternità, infatti è solo per mezzo della croce che puoi compiere il cammino di santificazione.
La tua croce non è piacevole, altrimenti non si chiamerebbe croce. La croce è sofferenza, è prova, privazione, è tutto ciò che è contrario ai tuoi desideri. Ecco, Io ti chiedo di prenderla per amor mio e di portarla per amor mio. L’amore infatti ha la caratteristica di rendere dolce ogni amarezza e ogni dolore. Il rinnegare te stesso qui significa rinnegare il tuo sentire e la tua volontà, che sei chiamato ad immolare sull’altare del sacrificio.
Proprio nel portare la tua croce ogni giorno puoi fare la mia Volontà, offrendomi un sacrificio di lode.
La lode, infatti, consiste nel ringraziare Dio per ciò che Lui E’ e non solo per i suoi doni. E’ l’espressione di un amore disinteressato, che crede nell’infinita Bontà di Dio, nonostante le contrarietà del momento presente e tutte le avversità della vita. E’ credere che Lui dispone per te e per tutti secondo un sapiente Progetto d’Amore. E’ credere nella Luce, anche quando si vedono solo tenebre. E’ credere che Dio ti ama ed ha cura di te e di tutti, anche se quello che vedi sembrerebbe dimostrare il contrario.
Se riesci a lodare il Signore nonostante tutto, potresti vedere miracoli compiersi nella tua vita, perché Dio abita nelle lodi del suo popolo. E’ scritto infatti:” Eppure tu sei il Santo, tu siedi in trono fra le lodi d’Israele” (Salmo 22,4)
Ohhh…..hai scoperto la mia fissa Dimora, il trono della mia Gloria??
Piccolo mio, sei tu il trono della mia gloria, quando, in verità, proclami le tue lodi a Dio.
E’ scritto anche: “ I poveri mangeranno e saranno saziati, loderanno il Signore quanti lo cercano” (Salmo 22,27)
Il versetto che ho sottoposto alla tua attenzione, quindi, dice che, se vuoi venire dietro a Me, devi rinnegare te stesso, prendere la tua croce ogni giorno e seguirmi. Similmente a Me, che tutto ti dono, anche tu sei chiamato a donarmi tutto quello che sei e che hai. Donami la tua croce, accompagnata dalla piena fiducia in Me, insieme al sacrificio della lode, credendo che Io ti amo e mi prendo cura di te. Portiamo insieme la tua croce, tu dietro a Me e Io con te. La nostra relazione sia di dono totale e reciproco, di dono disinteressato, di amore incondizionato, perché tu possa vedere la Mano di Dio agire nella tua vita.
Amico mio, molti sono capaci di lodare il mio Nome Santo quando vedono esaudire i desideri del loro cuore, molti mi cercano solo per i loro interessi, molti dicono di amarmi e poi nel momento della prova mi tradiscono. E poi piangono come fece Pietro.
Ma tu non fare così, sii coerente con la fede che dici di avere e sii forte nel combattimento contro la tentazione, perché Dio è sempre la tua salvezza. Attendi nella pace il tuo Signore, anche quando ti sembra tardare: il tuo Signore arriverà nel momento opportuno e ti libererà. Combatti l’avversario, lodando il tuo Signore, e lui non potrà resistere, ma dovrà allontanarsi da te, perché dove c’è verità non può resistere la menzogna.
E’ scritto ancora:” Chi offre il sacrificio di lode, questi mi onora; a chi cammina per la retta via mostrerò la salvezza di Dio”. (Salmo 50,23)
Offrimi sacrifici di lode, perché così mi onori; segui Me, che sono la Via, e vedrai e gusterai quanto è Buono il tuo Dio e la gioia crescerà in te, perché “ Io cambierò il loro lutto in gioia,
li consolerò e li renderò felici, senza afflizioni.” (Geremia 31,13)
Non dimenticare che ti ho creato per la gioia, ma non è facile né breve il cammino.
Pratica la via della lode e vivi in Me, perché fuori di Me non c’è salvezza.
Ti amo e ti benedico
Gesù Maestro.
A voi che mi amate e cercate la mia Volontà.
Io, che tutti vi amo, cerco sempre la vostra volontà, i vostri desideri, i vostri sogni nascosti persino a voi stessi e, mentre voi non sapete se comprendete quale sia la mia Volontà in ogni determinata situazione, Io, invece, so sempre cosa desidera il vostro cuore. Io vi scruto e vi conosco. Molto spesso in voi ci sono desideri contrastanti, di modo che voi stessi non sapete con esattezza cosa volete. Molte volte la vostra razionalità entra in conflitto con i vostri sentimenti e anche la vostra preghiera ne risulta confusa. Come farò Io ad esaudirvi di fronte a richieste contrastanti?
Prima di tutto vi prego di credere che Io, che vi ho donato libertà e libero arbitrio, vi amo e in onore del mio Amore e della vostra libertà desidero assecondare i desideri del vostro cuore. Poiché faccio sempre quello che voglio Io, assecondo sempre i desideri veri del vostro cuore.
Questo può risultare difficile per voi da comprendere, ma potete credere a quanto vi dico e, credendo, potrete comprendere. Come vi ho anticipato poc’anzi, in voi può esserci confusione, o meglio, poca chiarezza e questo è dovuto alla frattura che ci può essere tra i desideri profondi del vostro cuore, che sono i più veri, e le elucubrazioni mentali che vi allontanano da essi.
Ma voi, cioè il centro del vostro essere e quindi la vostra volontà, dove abitate?
Nel centro del vostro cuore abita la vostra volontà e in quello stesso centro abito Io, con il Padre e lo Spirito Santo. Sì, piccoli miei, abitiamo nella stessa Casa, che è la Dimora del Dio con voi. In questa Casa meravigliosa voi siete i figli amati e coccolati di Dio, vostro Padre.
Questa Casa è come un Paradiso che voi non potete ancora vedere. C’è pace e gioia incessante e qui voi vedete Dio e Dio vede voi. Lui per Primo, in virtù del suo Immenso Amore, esaudisce i vostri desideri e compie la vostra volontà sulla vostra vita. Ugualmente voi, unitamente allo Spirito Santo, cercate la volontà di Dio e, per quel che vi compete, la portate a compimento. Cosicchè in questa Dimora beata c’è solo una Volontà, solo un Amore, perché voi e Dio siete UNO pur rimanendo persone distinte.
La vostra mente, invece, è stata inquinata dal mondo e ora segue il mondo, ora segue la fede, cosicchè voi siete divisi in voi stessi e, proprio perché siete divisi in voi stessi, il vostro regno non può durare. Ma, se voi cercate la volontà di Dio, ogni vostra ribellione sarà sottomessa al Figlio – CHE IO SONO – e, quando tutto sarà sottomesso, anche la morte, il Figlio – CHE IO SONO – consegnerà al Padre ogni cosa e Dio sarà TUTTO in voi. Ma ancora non potete sapere cosa sarete voi in Lui! Grande sarà la vostra sorpresa ed immensa la vostra gioia.
Il peccato vi ha corrotti in tutte le vostre dimensioni umane e spirituali, ma Io non ho permesso che la mia Dimora fosse profanata, tuttavia solo il centro del vostro cuore è completamente Mio. Il centro di ogni uomo mi appartiene, sia esso credente o no, sia esso buono o cattivo.
Ma voi, spiritualmente, siete infinitamente grandi e completamente liberi. Cosicchè solo nel centro del vostro essere voi siete perfettamente in accordo con la mia Volontà, mentre in tutto il resto del vostro essere siete ancora divisi, perché la vostra natura è stata corrotta dal peccato. Ecco perché non sempre sapete quello che volete e la vostra preghiera può essere falsata da errate convinzioni. E’ necessario il lungo cammino della vita perché ritorniate, se lo volete, ad appartenere completamente al vostro Dio. Durante questo cammino Dio vi attira a Sé e voi tendete a Lui, più o meno consapevolmente. E’ un lungo tempo, suddiviso nelle varie fasi della vita, in cui voi, che cercate la Volontà di Dio, pregate e chiedete ogni cosa che vi possa sembrare necessaria sia in ordine spirituale che temporale.
E’ giusto che ammettiate di esservi sentiti delusi ogniqualvolta non ho esaudito le vostre richieste specifiche perché Io ho detto : “Chiedete e vi sarà dato”. Ma chi di voi darebbe veleno da bere a un figlio folle che glielo chiedesse? C’è forse qualche genitore pazzo che aiuterebbe il figlio a suicidarsi? No, anche voi che siete cattivi cercate sempre di fare il meglio per i vostri figli. Tanto più il Padre vostro Celeste darà ogni bene a voi, perché Lui sa di cosa avete bisogno prima ancora che glielo chiediate. E il Padre sa anche che il tentatore stesso, che è padre della menzogna, cercherà di far orientare la vostra preghiera verso richieste non opportune, proprio perché non riceviate la risposta che sperate e incolpiate il Padre vostro, perdendo così la poca fiducia che avete in Lui. Sì, l’avversario fa di tutto per farvi del male e voi non avete spesso la capacità di discernere. L’avversario è molto più furbo di voi e cerca in ogni modo e in tutti i vostri giorni di allontanarvi da Dio. Vuole che siate sudditi del suo regno in questo mondo e che perdiate la speranza del paradiso futuro. Molti di voi pregano e non pensano che nella loro preghiera potrebbe esserci l’inquinamento del tentatore. Come ovviare a questo?
Vi ho insegnato il “padre nostro”: è la preghiera perfetta che Io prego con voi ed in voi.
Che il Regno di Dio venga nel vostro cuore e in tutti i cuori. Altro non serve.
Che la Volontà di Dio si compia nel vostro cuore e in tutti i cuori. Altro non serve.
Cercate la Volontà di Dio e credete che tutto il resto vi sarà dato in aggiunta. Ricordate che il cammino è lungo, ma siete certi di giungere a destinazione se rimanete uniti al vostro Gesù.
E sappiate e ricordate che la preghiera è sempre esaudita nel modo e nel tempo più favorevole per voi. La Volontà di Dio è quella di assecondare la vostra volontà, perché Lui vi ama e desidera farvi felici molto di più di quanto possiate desiderarlo voi. Se il Buon Dio non vi dà quanto chiedete, state certi che vi dà molto di più perché vi ama e, se non risponde alle vostre richieste specifiche, è perché non è conveniente per voi. A volte per il vostro bene si rendono necessari dei tempi di attesa che possono anche essere lunghi, ma Dio, vostro Padre, dispone ogni cosa con Divina Sapienza ed è attento ad ogni attimo della vostra vita in tutti i suoi aspetti, persino nei più piccoli particolari.
Abbiate fede in Dio e chiedete che la sua Volontà si compia in voi.
Vi amo e vi benedico
Gesù Risorto
Pregare bene
Miei piccoli figli,
accade che taluni si pongano delle domande sulla preghiera e siano persuasi che pregare bene sia cosa difficile, ma non è affatto vero. Sono infatti convinti di pregare male e per questo credono di non essere ascoltati, ma non è così.
Per prima cosa non pensiate, nel pregare, di imitare qualcuno che secondo voi prega bene.
No, tutti sono in grado di pregare bene, esprimendo semplicemente se stessi. Ognuno ha un carattere diverso e questo influisce su tutto quello che fa, anche sulla preghiera. Quello che vi dico è di essere veri, cioè come siete. Non dimenticate che, nella preghiera, vi rivolgete al Dio che chiamate Padre, a Gesù che chiamate Fratello, a me che chiamate Mamma. Quando pregate, vi rivolgete ai vostri Familiari del Cielo e questo esige spontaneità e libertà d’espressione del cuore. Questo per quanto riguarda la preghiera personale, che, anche se precostituita come il Santo Rosario, assume in ciascuno delle caratteristiche diverse. Nella preghiera comunitaria, invece, bisogna essere attenti all’unione degli oranti, perché tante voci siano una sola voce e tanti cuori siano un cuore solo davanti a Colui che si prega.
Taluni dicono le preghiere del Rosario, ma non pregano né me né Dio: fanno una ripetizione meccanica delle formule, ma il loro cuore rimane lontano. Il Cielo è presente per ascoltarli, ma loro sono assenti all’incontro, perché il loro cuore non si innalza, ma rimane ancorato alle faccende e preoccupazioni in cui sono immersi.
Dice Gesù: “Perché là dov’è il tuo tesoro, sarà anche il tuo cuore.” (Matteo 6,21) Lasciatevi giudicare da questa Parola. Dov’è il vostro tesoro? E’ forse legato alle cose materiali e non riesce a distaccarsene?
Se pregate me, volgete il vostro cuore verso di me e rimanete nella mia presenza fino a che non avete terminato la preghiera. Le distrazioni ci saranno e non dovete turbarvi, ma piuttosto allontanarvi pacificamente da esse per ritornare alla preghiera. La preghiera è un incontro: pensate a due persone che si amano e che si trovano insieme. Così quando venite a me, datemi il vostro cuore con tutti gli affanni che contiene. Sì, datemi il vostro cuore e fidatevi di me, perché sono vostra Mamma e so bene di cosa avete bisogno. Affidatemi le intercessioni e date disponibilità a servire il Signore. Non sono necessarie tante parole, perché io vi conosco più di quanto voi conosciate voi stessi.
Volgete il vostro cuore a me quando mi pregate, altrimenti pregherete l’aria e non riceverete, perché molti sono i buoni frutti della preghiera e sono a vostra disposizione.
Se, invece, vi accostate e rimanete uniti a me, troveranno ristoro le anime vostre, perché io vi abbraccio e vi dono il mio Cuore. Tra me e voi ci sarà scambio d’amore: un meraviglioso scambio in cui la mia grazia e i vostri bisogni si uniscono e molti sono i benefici che ricevete.
Forse potrete sentire le anime vostre che si nutrono, così come un bimbo allattato da sua mamma sente la dolcezza di essere nutrito da colei che lo ama. Forse non riuscirete a sentire questo fluire di vita che penetra in voi, ma vi assicuro che ogni preghiera in cui c’è il contatto del vostro cuore con il mio Cuore, voi siete nutriti dell’Amore del mio Cuore Immacolato.
Quando pregate cercate di correggere i vostri difetti e questa è cosa buona, ma non siate troppo severi con voi stessi. Io sono una Mamma Buona e vi amo, ciascuno come siete.
Sarà l’Amore a trasformarvi, non certo i vostri sforzi, anche se sono apprezzabili.
Ognuno mi ami come è capace e non pretenda da sè stesso di amarmi come mi ama qualcun altro. Vi accorgete, figli miei, come la tentazione dell’avversario è sempre diretta a portarvi fuori strada? Siete chiamati a perfezionare voi stessi nella vostra unicità.
Ognuno mi ami come è capace. La preghiera è amore, anzi è scambio d’amore.
Vi amo e vi benedico. Pregate senza stancarvi. Pregate per tutti.
Maria, Mamma di Gesù e Mamma vostra.