“MA LIBERACI DAL MALE”: NON C’È LIBERAZIONE DAL MALE, SE NON IN CIELO…QUI DOBBIAMO LOTTARE PERCHÉ LA VITA È UNA PROVA!

Amici di Fulton John Sheen

Ma liberaci dal male: «Padre, nelle tue mani consegno il mio spirito» (Lc 23,46)

Non c’è liberazione dal male, se non in Cielo. È il motivo per cui la richiesta conclusiva del Padre nostro, che implora la liberazione dal male, va in parallelo con le ultime parole di Nostro Signore sulla croce, che affida la sua anima alle mani del Padre celeste. Nel mondo c’è il male, e finché vi rimaniamo dobbiamo lottare contro di esso. Dio poteva creare un mondo differente, in cui le nostre virtù sarebbero fiorite con la stessa naturalezza per cui il sole sorge, il fuoco brucia e il ferro è duro.

Ma che merito ne avremmo avuto? L’intera vita è una prova. Posso essere un eroe agli occhi di Dio, solo perché avrei potuto essere un vigliacco; posso essere un patriota del regno di Dio, solo perché avrei potuto essere un traditore; posso essere un…

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IL MALE NEL MONDO NON DEVE FARCI DUBITARE DELL’ESISTENZA DI DIO: “Non ci potrebbe essere il male se non ci fosse Dio”

Amici di Fulton John Sheen

Il male nel mondo non deve farmi dubitare dell’esistenza di Dio. Non ci potrebbe essere il male se non ci fosse Dio. Prima che ci possa essere un buco in un’uniforme, ci deve essere un’uniforme; prima che ci sia la morte, ci deve essere la vita; prima che ci sia l’errore, ci deve essere la verità; prima che ci sia un crimine, ci devono essere la libertà e la legge; prima che ci sia una guerra, ci deve essere la pace; prima che ci sia un diavolo, ci deve essere un Dio…

(Fulton J. Sheen, da “Wartime Prayer Book”)

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NON C’È NESSUNA PREGHIERA SENZA UNA RISPOSTA: “Avvicinati a Dio in piena fiducia e anche con l’audacia di un figlio amorevole che ha il diritto di chiedere favori a un Padre”

Amici di Fulton John Sheen

Non pensare a Dio Onnipotente come a una specie di padrone di casa assente con cui difficilmente osi avere familiarità, o da cui vai per riparare le tue perdite, o per tirarti fuori da un pasticcio. Non pensare a Dio come a un agente assicurativo, che può proteggerti contro le perdite causate dagli incendi. Avvicinati a Lui non timidamente, come un impiegato potrebbe avvicinarsi al capo per un aumento, timoroso e quasi convinto che non riceverà mai ciò che chiede.

Non temerLo con un timore servile, perché Dio è più paziente con te che tu con te stesso. Per esempio, oggi saresti paziente con il mondo malvagio come lo è Lui? Saresti altrettanto paziente con chiunque altro abbia i tuoi stessi difetti?

Piuttosto, avvicinati a Lui in piena fiducia e anche con l’audacia di un figlio amorevole che ha il diritto di chiedere favori a un Padre. Anche se Egli…

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LA DIPENDENZA AMOROSA TRA IL SACRO CUORE DI CRISTO E IL CUORE IMMACOLATO DI MARIA: “Maria fu l’incudine su cui lo Spirito Santo, tra le fiamme dell’amore, forgiò l’umana natura con cui doveva identificarsi Cristo, il Verbo di Dio.”

Amici di Fulton John Sheen

Attraverso tutta la vita di Cristo troviamo una dipendenza amorosa del Sacro Cuore dal Cuore Immacolato di Maria. Difatti, il sangue che scorreva nelle Sue vene era quello di Lei, il Suo Corpo, che più tardi venne sacrificato in espiazione del peccato, era il Corpo che aveva ricevuto da Lei. I fuochi divini che accesero la terra albergarono dapprima nel cuore di Lei, e le acque della vita eterna offerte agli assetati, scaturirono da Lei come da una fontana. Questo amore che il Sacro Cuore nutrì per Sua Madre fu ricambiato dall’amore della Madre per il Figlio.

La vita di Gesù ci parla e ci dice:

“Ho dato me stesso a mia madre. Il mio corpo fu formato da lei, la mia volontà fu soggetta alla sua, i miei miracoli ebbero inizio per tramite suo, la mia crocifissione fu annunciata per mezzo suo e la mia redenzione fu perfezionata da…

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SEI UN PECCATORE? VUOI ESSERE SANTO? SEI DISPERATO? ALLORA VAI DA MARIA: ECCO TUA MADRE!

Amici di Fulton John Sheen

“Venga il tuo regno”
«Donna, ecco tuo figlio» (Gv 19,26)

Quando Nostro Signore ci ha insegnato il Padre nostro, ha fatto della terza domanda una preghiera affinché venga il regno di Dio, che è il regno dei santi. Ora, nella sua ultima preghiera, si rivolge alle più sante tra le creature: Maria, sua Madre, e Giovanni, il discepolo prediletto. Per nessun’altra ragione moriva sulla croce, se non per renderci santi; ed essere santi significa essere fissi nella virtù. La creatura più santa che Dio abbia mai creato era la Madre del suo Figlio divino, perché non solo era «piena di grazia», ma anche corredentrice col suo Figlio che ora pendeva sopra la sua testa.

Quando Nostro Signore la guardava e, nella persona di Giovanni, ci raccomandava a lei dicendo: «Ecco tua madre», era come se dicesse a noi: «Se vuoi essere santo, ecco tua madre; se davvero desideri che venga…

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DOBBIAMO RIPRENDERE LA SPADA DI CRISTO! PIÙ LA CHIESA AGISCE DIVINAMENTE, PIÙ ESERCITERÀ INFLUENZA…SE SOLO ANNUNCIASSIMO CRISTO INVECE CHE INEZIE SOCIOLOGICHE E POLITICHE!

Amici di Fulton John Sheen

Viviamo alla fine della Cristianità, non alla fine del Cristianesimo. Per Cristianità s’intende l’ordine politico, economico e sociale pervaso dall’etica del Vangelo. Non viviamo più in una civiltà Cristiana. La Cristianità si riferisce solo al mondo e alle sue istituzioni; il Cristianesimo si riferisce a Cristo e al Suo Corpo Mistico nella sua evidente estensione al mondo. All’era della Fede è succeduta l’era della Ragione, che, a sua volta, ha lasciato il posto alla nostra “Età dei Sensi”. Il Cristianesimo è considerato fuori luogo. (…)

Afferma Camus, il filosofo della coscienza dissociata: “Per l’uomo irrazionale non conta più spiegare e risolvere, ma solo sperimentare e descrivere”.

L’Età della Fede ha lasciato il posto all’Età della Ragione, che a sua volta è diventata l’Età del Sentimento.

In questo vuoto filosofico, la sensazione è dominante. Il valore di un oggetto cambia non appena cambia il sentimento nei suoi confronti, che si tratti…

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IL MAGNIFICAT E L’UMILTÀ DI MARIA SONO IL “MANIFESTO” DELLA VERA RIVOLUZIONE! “Chi si esalta sarà umiliato, e chi si umilia sarà esaltato.”

Amici di Fulton John Sheen

Il Magnificat è l’inno di una madre il cui Figlio è al tempo stesso Dio… “La mia anima magnifica il Signore e il mio spirito esulta in Dio mio Salvatore”. Il volto delle donne era stato velato per secoli, e anche quello degli uomini, nel senso che gli uomini si erano nascosti allo sguardo di Dio. Ma ora che il velo del peccato era stato tolto, la donna eretta guarda il volto di Dio per lodarlo. Quando il divino penetra nell’umano, l’anima pensa meno a chiedere che ad amare. Chi ama non chiede favori all’amato; Maria non formula domande, ma soltanto lodi. Quando l’anima si distacca dalle cose e diviene conscia di sé e del suo destino, conosce se stessa soltanto in Dio. L’egoista magnifica se stesso; Maria magnifica il Signore. L’uomo sensuale pensa prima al corpo, il mediocre non pensa a Dio che in un secondo momento.

In Maria…

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