“Verranno giorni in cui nella cristianità si tenterà di risolvere il fatto salvifico in una mera serie di valori”, (Vladimir Soloviev, I tre dialoghi e il racconto dell’anticristo.)

“Verranno giorni in cui nella cristianità si tenterà di risolvere il fatto salvifico in una mera serie di valori”, (Vladimir Soloviev, I tre dialoghi e il racconto dell’anticristo.)

“Oggi corriamo il rischio di avere un Cristianesimo che mette tra parentesi Gesù con la sua Croce e Risurrezione…
se il cristiano per aprirsi al mondo e dialogare con tutti, stempera il fatto salvifico, preclude la sua connessione personale con Gesù e si ritrova dalla parte dell’Anticristo… che riesce a influenzare e a condizionare un pò tutti, quasi emblema, ipostatizzazione della religiosità confusa e ambigua di questi nostri anni. L’Anticristo di Solovev è ‘convinto spiritualista’, ammirevole filantropo, pacifista impegnato e solerte, vegetariano osservante, animalista determinato e attivo… un esperto esegeta: la sua cultura biblica gli propizierà addirittura una laurea honoris causa a Tubinga. Soprattutto, si dimostrerà un eccellente ecumenista, capace di dialogare ‘con parole piene di dolcezza, saggezza ed eloquenza”. ( Giacomo Biffi )